È tra i primi produttori di sistemi per finestre in alluminio ad aderire al Marchio. Certificate 25 diverse soluzioni di fissaggio. I primi 50 Premium Partner Schüco in fase di certificazione Marchio Posa di Qualità. Presto pronta una Guida alla posa in opera
I primi 50 serramentisti Premium Partner di Schüco Italia sono in fase di certificazione Marchio Posa di Qualità, e stanno ultimando le ultime procedure previste dal protocollo del marchio riconosciuto e prodotto da tutte le Associazioni rappresentative della filiera dei serramenti: Anfit, CNA, Confartigianato, Consorzio Legnolegno, Edilegno, PVC Forum e Unicmi.
Lo annuncia Schüco Italia a seguito dell’adesione del sistemista al progetto Marchio Posa Qualità Serramenti definito dall’azienda “strumento innovativo introdotto per certificare “la posa in opera” degli infissi e la professionalità dei serramentisti italiani nel costruire ed installare a regola d’arte i serramenti con l’impiego di prodotti di qualità a tutela del cliente finale”.
Schüco Italia è tra le prime aziende fornitrici di sistemi per finestre in alluminio ad aver ottenuto il marchio “Progettazione Posa Qualità” ed è l’unica che ha certificato con verifiche e test di laboratorio la qualità della progettazione di ben 25 diverse soluzioni di fissaggio alla muratura per i propri serramenti più utilizzati. Da qui l’offerta ai propri serramentisti Premium Partner un supporto per l’ottenimento della certificazione Marchio Posa Qualità Serramenti.
Per i serramentisti, l’ottenimento del Marchio “Posa Qualità Serramenti” si articola attraverso un percorso completo di formazione teorico/pratica e verifiche sperimentali fatte in cantiere per testare l’effettiva correttezza della posa dei serramenti secondo quanto prescritto dalle soluzioni certificate da Schüco. Si tratta quindi di un approccio innovativo che mira a garantire, per la prima volta nel mercato italiano, costruzione e installazione degli infissi con verifiche a campione in utenza per dare al cliente finale la massima tranquillità di un prodotto che ha tutte caratteristiche di innovazione e durata nel tempo tipiche del marchio Schüco posato a regola d’arte dai suoi migliori partner serramentisti. Così sigla il sistemista dell’alluminio.
Per essere certa di poter garantire il maggior numero di soluzioni di installazione ed indirizzare al meglio i propri partner nella loro attività di corretta posa e di servizio al cliente finale, Schüco Italia, unica nel settore, sta lavorando ad una ulteriore estensione del numero di soluzioni testate (orientate soprattutto alla copertura delle diverse problematiche legate alla ristrutturazione). Inoltre, presto sarà pronta “Guida”, una sorta di vademecum per i suoi Premium Partner nel quale si riassumeranno le regole di posa dei diversi nodi, a seconda della tipologia di infisso (finestre, scorrevoli, porte) per consentire loro di diventare i massimi esperti nel settore nella progettazione, della realizzazione e del montaggio di infissi di qualità per garantire all’utilizzatore finale comfort abitativo e sostenibilità ambientale.
Obiettivo dell’azienda è ora fare in modo che anche il resto della rete Premium Partner completi il percorso di certificazione per arrivare a circa 100 serramentisti in Italia al servizio del consumatore e nell’interesse di un miglioramento qualitativo del settore.
Particolare non trascurabile è che i primi 50 Premium Partner qualificati sono distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Per di più ora i consumatori, evidenzia il sistemista dell’alluminio, potranno non solo affidarsi ad interlocutori certificati e altamente specializzati ma anche tutelarsi ulteriormente grazie all’ Assicurazione Posa Qualità con validità di 5 anni (estendibili a 10 sottoscrivendo un contratto di manutenzione almeno biennale) che è parte integrante del progetto Marchio Posa Qualità. Con la garanzia di rimpiazzo e posa in opera degli infissi installati dai Premium Partner Schüco in possesso del Marchio Posa Qualità Serramenti l’Assicurazione garantirà al cliente la sostituzione dei serramenti che risultassero non idoneamente installati.
a cura di Ennio Braicovich