In una nota ANFIT articola la propria posizione su quanto già segnalato in questo spazio nei giorni scorsi in merito all’ipotizzato al “Sole24” da Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli (attualmente in quarantena volontaria) al “il Sole24” innalzamento dell’ ecobonus al 100% per sostenere il sistema economico produttivo .
Nella nota in cui l’associazione nazionale per la tutela della finestre prodotta in italia articola la propria posizione, segnala anche il passaggio nel quale il Ministro Patuanelli precisa che: “questa crisi può essere l’occasione per stanziare definitivamente le risorse per rendere gli incentivi triennali, dopo che la manovra aveva stabilito un primo impegno su questo punto“.
Ecobonus al 100% inadatto
Con riferimento all’ipotizzato innalzamento dell’Ecobonus al 100% la posizione dell’associazione: “… è tanto chiara quanto netta: potenziare l’Ecobonus per aiutare l’economia in questi momenti difficili è una proposta più che sensata, ma le modalità ipotizzate sono assolutamente inadatte.
La strada che andrebbe percorsa, si può riassumere nei seguenti passaggi fondamentali:
– riportare l’Ecobonus per i serramenti dal 50 al 65%, garantendo ripresa dell’edilizia, risparmio per i privati e miglioramento delle prestazioni energetiche del parco immobiliare nazionale;
– ridurre da 10 a 5 anni l’orizzonte temporale entro cui le detrazioni possano essere recuperate dal privato, rendendo appetibili gli interventi incentivati anche per le persone non particolarmente giovani;
– eliminare la ritenuta d’acconto dell’8% per le aziende del Made in Italy, correggendo un sistema ingiusto che dopo l’introduzione della fatturazione elettronica ha perso qualsiasi ragion d’essere;
– introdurre dei vincoli che rendano questo “Ecobonus potenziato” fruibile solo da parte di chi produce e paga le tasse in Italia favorendo così nell’immediato il Made in Italy;
– abbandonare qualsiasi proposito di reintrodurre lo sconto in fattura, evitando una misura solo all’apparenza vantaggiosa, ma che nella realtà porta all’aumento dei prezzi per i clienti finali e del debito pubblico dello Stato.”
Estensione temporale misura
Per quanto riguarda l’estensione a tre anni della misura ipotizzata dal Ministro Patuanelli: “... la condivisione da parte di ANFIT è completa: la stabilizzazione dell’Ecobonus, infatti, oltre ad aiutare il settore dell’edilizia, consentirebbe ai privati di organizzare i propri investimenti in relazione a un arco di tempo più ragionevole.”
L’Associazione ribadisce infine che porterà avanti questa doppia linea in tutte le sedi necessarie.