Più di 130 espositori, 40 eventi formativi in una tre giorni dedicata a serramenti, tende tecniche, schermature solari e tanto altro; fissato già l’appuntamento al 2026.
Bergamo. Serramenti, tende tecniche, schermature solari, porte tecniche e portoni, maniglieria, lattoneria e tanto altro sono protagonisti nella Fiera di Bergamo con CaseItaly Expo 2025. Oltre 130 espositori, laboratori e più di 40 eventi formativi in programma, che coloreranno lo spazio espositivo per eccellenza della bergamasca, da mercoledì 12 a venerdì 14 febbraio.
Un crocevia di idee, tendenze e tecnologie all’avanguardia, dove produttori, progettisti e operatori del settore si confronteranno sulle sfide e le opportunità di un mercato in costante evoluzione. Una versatilità senza pari, con soluzioni per ogni tipo di esigenza: materiali, strumenti e tecnologie per la costruzione e ristrutturazione residenziale, ma anche prodotti e servizi pensati per il settore commerciale e industriale.
Oggi, per la prima volta, portiamo a Bergamo il meglio del mercato dell’involucro edilizio – sottolinea l’amministratore delegato di Promoberg, Davide Lenarduzzi -. Questo territorio ad oggi è un marchio a livello internazionale e la nostra fiera occupa a tutto tondo il settore dell’edilizia. Una piattaforma di incontri mondiali”.
Gli esperti del settore saranno protagonisti di dibattiti e presentazioni che toccheranno temi fondamentali come l’efficienza energetica, la sostenibilità e l’aggiornamento normativo e l’innovazione nel settore. Un’opportunità unica per i partecipanti di acquisire nuove competenze e di aggiornarsi sulle tendenze più avanzate del mercato.
Un’esperienza, come già anticipato, internazionale, in grado di coinvolgere buyer provenienti da ogni angolo del Mondo: Emirati Arabi Uniti, Qatar, Croazia, Kenya, Uganda, Corea del Sud e Arabia Saudita sono solo alcuni delle rappresentanze presenti. Tra questi spicca il legame più importante con il Marocco che nella giornata di giovedì 13 febbraio presenterà il nuovo progetto Espace CaseItaly-Marocco, con l’obiettivo di creare una solida presenza commerciale e tecnologica italiana in terra africana.
“Abbiamo ampliato i nostri orizzonti includendo anche quello marocchino – così Nicola Fornarelli, presidente di Acmi -, sviluppando alcune ipotesi tra cui quella di avviare una scuola di formazione professionale specializzata nel settore all’interno del territorio africano. Abbiamo trovato una forte collaborazione con la delegazione di Casablanca, che ci ha permesso di fissare un accordo di partenariato”.
Tra gli appuntamenti annunciati anche l’annuncio della nuova ‘Comunità Energetica Rinnovabile dell’Isola Bergamasca’, annunciata nelle ultime ore.
Diversi anche gli enti presenti: Acmi riunisce i produttori di porte e portoni per uso civile, commerciale ed industriale, e dei componenti accessori finalizzati a completarli e integrarli; Anfit tutela la finestra made in Italy, garantendo che siano rispettati i criteri di qualità, sicurezza, di tutela dell’ambiente e risparmio energetico; Assites si dedica esclusivamente alla tutela e alla crescita degli operatori del settore tende, schermature solari e chiusure tecniche oscuranti; e tanto altro ancora.
“È un risultato corale – aggiunge Carla Tomasi, presidente Finco -, grazie all’impegno di tanti soggetti, in grado di spronare ad andare avanti. Sulla base dei dati disponibili potremo stimare la crescita reale del settore che si è registrata nell’ultimo periodo, per supportare un settore molto avanti”.
Numeri e affluenze sopra ogni rosea aspettativa che proiettano già alla prossima edizione prevista probabilmente dall’11 al 13 febbraio 2026.