“Ridurre dal 65 al 50 per cento il bonus per la riqualificazione energetica degli edifici avrebbe due gravi conseguenze. Vanificare gli sforzi già compiuti nel percorso dell’Italia verso il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra fissati per il 2020. E infliggere un colpo durissimo alle imprese italiane che, anche negli anni della crisi, hanno investito per migliorare le proprie prestazioni.”