Il DM 10/03/1998 va in pensione: lo sostituiscono 3 decreti tra cui il DM controlli che istituisce la figura del Tecnico Manutentore Qualificato antincendio.
In questi spazi abbiamo parlato più volte di porte sulle vie di fuga e, più in generale, di serramenti con caratteristiche antincendio. Recentemente un aspetto fondamentale legato a questa tematica ha subito profonde modifiche di cui bisogna essere a conoscenza: i Ministeri dell’Interno e del Lavoro hanno sviluppato tre Decreti che vanno a sostituire quello che è stato uno dei testi base della disciplina antincendio degli ultimi 20, ovvero il Decreto Ministeriale 10 marzo 1998, Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro.
I 3 documenti, in attuazione dell’articolo 46, comma 3 lettera ai punti 1, 2, 3 e 4, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale sabato 25 settembre e si intitolano:
Di questi il “DM Controlli” (clicca qui per scaricarlo) è quello di più stretto interesse per il settore dei serramenti. Esso stabilisce che le attività di manutenzione e controllo su impianti e attrezzature antincendio devono essere svolte da tecnici qualificati, fornendo, attraverso gli allegati, indicazioni su quasi elementi sono soggetti a tale regolamentazione, indicando per ciascuno di essi la normativa di riferimento, e sull’iter per svolgere la qualifica, che coinvolge direttamente il Corpo dei Vigili del Fuoco.
Nello specifico di porte e finestre apribili resistenti al fuoco, il DM indica la UNI 11473 come riferimento e stabilisce che il personale certificato in precedenza in conformità a tale norma avrà a disposizione un percorso facilitato che consisterà esclusivamente in un colloquio orale.
I tre decreti che sostituiscono il DM 10 marzo 1998 prevedono un transitorio di un anno e perciò entreranno in vigore il 25 settembre 2022.
Seguici su