Si presentano i dati di due analisi di mercato che caratterizzano lo stato di salute dei prodotti in PVC in Italia ed in particolare dei serramenti.
In occasione del secondo corso della PVC Accademy 2019 sono stati presentati i dati dell’indagine annuale intitolata “Il consumo di PVC in Italia – 2018”.
Questo studio ha riguardato tutto il comparto ed ha evidenziato un aumento del 4,4% rispetto al 2017. Più nel dettaglio, nel 2018 in Italia sono state trasformate 650.000 tonnellate di PVC, di cui il 66% da PVC resina ed il 34% attraverso il compound. L’analisi dei dati ha poi evidenziato come l’edilizia rimanga il settore di maggior applicazione (circa 32% del totale), seguito dall’imballaggio e dal settore dei cavi e dei materiali elettrici.
A partire da questi dati, e proprio in riferimento al settore dell’edilizia, si ricordano anche gli esiti dell’annuale indagine sul mercato italiano del PVC di Marzo scorso.
Questa analisi ha mostrato come nel 2018 le unità finestre prodotte siano state circa 1.580.000, cui si sommano importazioni pari a 520.000 unità, per un totale di 2 milioni e 100 mila elementi. Considerando che globalmente il mercato del serramento, in relazione all’edilizia residenziale, si attesta sui 5,5 milioni di unità è quindi facile dedurre che la quota di mercato del PVC si aggiri intorno al 40%. Tale percentuale è di tutto rispetto se confrontata con il 2000 (meno di 20 anni fa), anno in cui l’incidenza dei prodotti in PVC nel mercato italiano del serramento era di circa il 15%.
La crescita sull’anno precedente ed il trend rispetto al 2000 sono due indicatori importanti per il settore delle finestre in PVC: essi infatti evidenziano un aumento della diffusione sia sul breve che sul lungo termine e certificano come il settore sia in salute e pronto ad affrontare le sfide future.
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