Dal 1 Ottobre le aziende che operano in edilizia dovranno dotarsi della “patente a punti”, a meno che non dispongano già dell’attestazione SOA.
Il 2 Marzo 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DL 19/2024, detto Decreto PNRR 4 (clicca qui). Tale documento, attraverso il comma 19 dell’articolo 29, ha modificato il Decreto 81/2008 introducendo un “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti” dedicato alle imprese operanti nell’ambito dell’edilizia.
Nel concreto si tratta di una specie di “patente a punti”, rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro a seguito della verifica di una serie di documenti/requisiti:
Tutto ciò sarà obbligatorio a partire dal 01/10/2024. Lo strumento sarà caratterizzato da una dotazione iniziale di 30 punti che potranno essere eventualmente decurtati in caso di:
Per poter operare nell’ambito dei cantieri edili, l’impresa dovrà disporre di almeno 15 punti sulla patente. Inoltre, i punti potranno essere reintegrati tramite la partecipazione a eventi formativi caratterizzati secondo quanto previsto a livello normativo.
In caso di violazioni a questo nuovo sistema sono previste sanzioni amministrativa da 6mila a 12mila euro e l’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici di cui al Codice dei contratti pubblici per 6 mesi.
Infine una importante precisazione: saranno escluse dall’obbligo di dotarsi della “patente a punti” le aziende che dispongono dell’attestazione di qualificazione SOA. A riguardo, ricordiamo che ANFIT ha da tempo sottoscritto un accordo con ESNA SOA, primaria realtà nel settore dell’attestazioni SOA in edilizia. Quest’ultima è a disposizione degli Associati per seguirli nell’attivazione e/o nel mantenimento dell’attestazione SOA.