fbpx

Molatura delle vetrate: una procedura dagli effetti determinanti

I bordi delle lastre vetrate vanno rifiniti attraverso un procedimento definito molatura: vediamo di seguito di cosa si tratta.

Il trend è chiaro: le configurazioni dei serramenti prevedono una superficie vetrata caratterizzata da dimensioni sempre più ampie. Nei casi più diffusi ci si attesta sull’80% del totale, ma tale valore può aumentare ulteriormente in relazione a soluzioni quali alzanti e/o scorrevoli.

La corretta funzionalità di questo elemento assume, quindi, importanza preponderante e, conseguentemente, deve essere riservata particolare attenzione alle lavorazioni cui le lastre debbono essere sottoposte.

Tra queste, di seguito, ci concentriamo sulla cosiddetta molatura.

Essa consiste in una procedura atta a trattare e rifinire il bordo della lastra vetrata a seguito del taglio. Infatti, il taglio delle lastre conferisce alle superfici di bordo forme irregolari caratterizzate da irregolarità che necessitano di essere lavorate.

Così facendo si elimina il bordo tagliente e si levigano asperità che possono rappresentare il punto di partenza di fenomeni di rottura delle lestre, in particolare a seguito di urti o del fenomeno dello shock termico.

La molatura si può sviluppare attraverso differenti modalità quali la molatura a filo grezzo (o greggio), a filo lucido, a filo secco, a filo satinato, a filo opaco o a filo bisellato, ma nello specifico ci concentriamo sulla molatura a filo grezzo e su quella a filo lucido.

La prima avviene grazie all’azione di nastri o mole di pietra, di carborundum o di diamante di grana piuttosto grossolana, mentre la seconda tramite il ricorso a mole diamantate a grana finissima o con pomice in polvere.

Le due procedure sono caratterizzate da costi, risultati estetici e impatti sulla tendenza alla rottura differenti.

La molatura a filo grezzo comporta costi inferiori, resa estetica minore e incidenza sulla diminuzione delle rotture più contenuta, mentre la molatura a filo lucido è caratterizzata da costi superiori, resa estetica di livello più alto e da impatto estremamente incisivo sulla diminuzione dei fenomeni di rottura legati a urti o shock termico.

La scelta della procedura con cui trattare i bordi delle lastre vetrate resta comunque legata alla singola casistica e alla specifica destinazione e funzione che la vetrata dovrà avere, tenendo conto di svariati aspetti quali dimensioni, costi ed estetica.

Seguici su

 

 

QUALITY
ANFIT
LABEL
ENERGETICO
POLIZZA
ASSICURATIVA