Decreto CAM Edilizia: per la prima volta nella legislazione italiana un riferimento alla certificazione delle competenze dei posatori di serramenti.
Sulla Gazzetta Ufficiale del 6 Agosto scorso è stato pubblicato il Decreto 23 Giugno 2022, “Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi”. Il documento (clicca qui per scaricarlo) è frutto del lavoro del MiTE ed entrerà in vigore dopo 120 giorni dalla pubblicazione.
Il Decreto, che abroga e sostituisce il precedente Decreto CAM 2017, è costituito da 3 articoli e un allegato e, nel campo degli interventi edilizi disciplinati dal Codice dei Contratti Pubblici, affronta numerosi temi di grande rilevanza.
Facendo specifico riferimento al mondo dei serramenti, assistiamo all’ingresso della normativa tecnica (e del relativo schema di certificazione) in materia di posa in opera dei serramenti nella legislazione dello stato. Il Decreto CAM ’22, infatti, attribuisce dei criteri premianti legati alla capacità tecnica dei posatori. Per poter accedere a tali benefici è necessario mettere a disposizione una documentazione che, per ciascun posatore coinvolto nel cantiere, comprovi la formazione specifica o il certificato di conformità alla norma tecnica UNI (per la posa dei serramenti esplicitamente individuata nella UNI 11673-2) rilasciato da Organismi di Certificazione, o Enti titolati, sulla base di quanto previsto dal decreto legislativo 16 gennaio 2013 n. 13, in possesso dell’accreditamento secondo la norma internazionale UNI CEI EN ISO/IEC 17024, da parte dell’Organismo Nazionale Italiano di Accreditamento.
In altre parole il paragrafo 3.2.6, pur in relazione al solo contesto degli appalti pubblici e con modalità premiale e non obbligatoria, attribuisce alla formazione/certificazione delle competenze in ambito di posa in opera l’importanza che merita, grazie al il riconoscimento di tali percorsi.
Tutto ciò mentre sono passati più di due anni dall’emanazione del Decreto 48/2020 di recepimento della Direttiva 2018/844 (clicca qui) che ha introdotto il legame tra l’erogazione degli sgravi fiscali derivanti da interventi di efficienza energetica in campo edilizio e la possibilità per gli addetti ai lavori in cantiere di dimostrare la propria competenza sulla base di percorsi di formazione e/o certificazione stabiliti da un Decreto del Presidente della Repubblica di successiva emanazione. A oggi il DPR che avrebbe dovuto formalizzare nello specifico tali requisiti non ha ancora vista la luce, ma le indicazioni del Decreto del 23 Giugno 2022 si pongono sul solco indicato da tale misura.
ANFIT esprime quindi la propria soddisfazione per questo provvedimento che si pone in linea con i servizi sviluppati e portati avanti in questi anni in ambito di formazione e certificazione delle competenze personali dei posatori di serramenti (clicca qui).
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