AdE: nuova FAQ sulla certificazione SOA
Pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate in merito al possesso per le aziende della certificazione SOA per accedere agli incentivi in edilizia.
Il primo articolo pubblicato nel 2023 sui canali ANFIT (clicca qui) ha riguardato il tema della certificazione SOA e dell’obbligatorietà di tale strumento in relazione ad alcuni ambiti privati soggetti a incentivazione. Infatti, a partire dall’inizio di quest’anno, a causa delle indicazioni contenute nel Decreto Sostegni Ter e del Decreto Taglia Prezzi, la SOA non rappresenta più solo uno strumento legato al mondo dell’appalto pubblico, ma anche un requisito per accedere agli incentivi in relazione a cantieri di dimensioni economiche superiori a 516.000 €.
Tale indicazione è risultata fin da subito corredata da alcune incertezze derivanti dalla vaghezza del testo sotto certi aspetti. In particolare vari dubbi si sono sviluppati in relazione ai cantieri avviati durante il periodo conclusosi il 31/12/2023. Per questa ragione l’Agenzia delle Entrate ha recentemente pubblicato sul proprio sito (clicca qui) una FAQ interamente dedicata a questa tematica.
L’Agenzia, quindi, ha fornito una propria interpretazione in merito agli effetti dell’obbligo della certificazione SOA rispetto ai contratti sottoscritti tra il 21/05/2022 (entrata in vigore della legge di conversione del Decreto Taglia Prezzi) e il 31/12/2022.
L’AdE ha stabilito che per i contratti stipulati successivamente al 21/05/2022 ed entro il 31/12/2022, le imprese, ai fini della fruizione degli incentivi fiscali di cui agli articoli 119 e 121 del Decreto Rilancio, potessero acquisire la certificazione SOA entro il 1° gennaio 2023 e non necessariamente al momento della sottoscrizione del contratto.
Viene inoltre precisato che, per il regime previsto a partire dal 01/07/2023, Relativamente a quanto previsto al comma 2 del citato articolo 10-bis, a decorrere dal 1° luglio 2023, per poter accedere agli incentivi fiscali in edilizia legati a importi superiori a 516.000 €, i lavori dovranno essere affidata esclusivamente a imprese che disporranno, al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o di subappalto, della occorrente certificazione SOA.
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