ANFIT condivide il punto di vista del comunicato stampa di UNICMI e LegnoLegno: su formazione e qualificazione dei posatori di serramenti va fatta chiarezza.
Marchio e qualificazione sono due strumenti che caratterizzano figure e standard diversi, non sono in concorrenza tra loro e, anzi, sono collegati.
La diversità dei soggetti è presto chiarita: il Marchio è un elemento che consente di identificare le migliori aziende del settore che hanno superato elaborate prove dando dimostrazione della qualità del proprio operato, mentre la qualificazione riguarda la singola persona e ne identifica la preparazione in relazione al mestiere di posatore.
La diversità degli standard deriva da quella delle figure interessate: lo standard per la qualificazione delle competenze consiste nel rispetto di quanto stabilito in UNI 11673-3, mentre lo standard che caratterizza il Marchio, essendo tale progetto uno strumento volto a far emergere la qualità, è superiore a quanto previsto da norma.
Marchio e qualificazione delle competenze sono, invece, tra loro collegati: un’azienda che vuole ottenere il Marchio deve avere almeno un collaboratore che abbia partecipato ai corsi di posa organizzati dalle Organizzazioni che sostengono il progetto e tale precondizione caratterizza anche la qualificazione del singolo posatore.
La UNI 11673-3 definisce puntualmente quali sono i requisiti previsti per le organizzazioni che eseguono attività di formazione non formale: si va dall’imparzialità, alla coerenza dei temi trattati con quelli definiti in normativa, alla collaborazione con associazioni/federazioni, alla solidità delle competenze del personale docente.
I corsi organizzati da ANFIT e dalle altre realtà che sostengono il progetto Marchio Posa Qualità, rispettano scrupolosamente tutte queste indicazioni e sono quindi in linea con i requisiti normativi.
I corsi possono tra loro differire in diversi aspetti, due però sono i più importanti:
La garanzia di questi aspetti costituisce la discriminante in base alla quale scegliere un corso piuttosto che un altro.
Per chiarire la questione si fa riferimento alla Legge 4/2013 che disciplina le professioni non organizzate in Ordini o Collegi, come quella del posatore di serramenti.
Essa definisce due soli possibili percorsi per il riconoscimento delle proprie competenze:
Ad oggi non esiste nessuna associazione di posatori di serramenti con queste caratteristiche e, d’altra parte, nessun ente di certificazione ha ancora ottenuto l’approvazione di Accredia per questo specifico schema di accreditamento.
Con l’inizio del 2020 si ritiene che la qualificazione delle competenze potrà iniziare ad essere svolta attraverso almeno uno dei due metodi suddetti. ANFIT e le altre organizzazioni promotrici del Marchio Posa Qualità saranno pronte ad affrontare quest’ultima evoluzione, fornendo un servizio che integri il percorso personale del posatore e quello che porta all’ottenimento del Marchio.
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