ANFIT comunica che le convenzioni bancarie per la cessione dei crediti 75% conformi al DL 212/2023 sono state rinnovate per l’anno 2024.
Chi può ancora beneficiare dell’incentivo
In seguito alle posizioni nette e ufficiali assunte da ANFIT nei confronti del decreto-legge 212/2023, che ha previsto l’immediata esclusione di serramenti ed infissi dal Bonus 75%, l’Associazione Nazionale per la Tutela della Finestra Made in Italy desidera ribadire agli Associati quali sono i criteri che, se rispettati, permettono ancora di procedere con l’applicazione del bonus in questione.
In attesa della conversione in Legge del DL 212/2023, ANFIT ricorda che rimane valida la possibilità di avvalersi del Bonus 75% destinato all’abbattimento delle barriere architettoniche per tutti i progetti in cui una delle tre casistiche di seguito elencate:
ANFIT rinnova le convenzioni per la cessione del credito per tutti i progetti che rientrano nelle casistiche valide per il Bonus 75%
In attesa di ulteriori sviluppi legati alla forte azione condotta dall’Associazione per contrastare le decisioni politiche in ambito Bonus 50% e Bonus 75%, le Aziende convenzionate hanno la possibilità di rivolgersi agli istituti bancari Intesa Sanpaolo e Crédit Agricole, con i quali ANFIT comunica di aver riconfermato le convenzioni per tutto il 2024, per la cessione dei crediti derivanti da Bonus 75%.
Chi è ANFIT
ANFIT, Associazione nazionale che tutela la finestra Made in Italy, promuove finestre di qualità, pensate, progettate e realizzate interamente in Italia da aziende italiane, controllando e garantendo che siano rispettati i ristretti criteri di qualità, di sicurezza, di tutela dell’ambiente e di risparmio energetico per la soddisfazione del consumatore.
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