REPORT ENEA 2023 SU DETRAZIONI E EFFICIENZA ENERGETICA: FOCUS SUI SERRAMENTI

Con la fine dell’anno, puntuali come sempre, arrivano i report ENEA in materia di detrazioni fiscali (clicca qui) ed efficienza energetica (clicca qui). I due documenti sono sempre di grande interesse e di seguito ne riportiamo e analizziamo gli aspetti più importanti in relazione al settore dei serramenti, tenendo anche in considerazione la situazione illustrata dai report degli anni scorsi (analizzati, ad esempio, qui e qui).

Complessivamente i due testi caratterizzano a 360° il mondo dell’efficienza energetica nell’anno 2022: si va dalle analisi di natura tecnica, a quelle di natura economica, a quelle di natura ambientale. Rispetto agli anni precedenti saltano all’occhio le analisi relative al Superbonus110%, particolarmente approfondite soprattutto nel report dedicato alle detrazioni.

Iniziamo inquadrando i numeri che caratterizzano il comparto dei serramenti, sia in valore assoluto, sia in termini relativi rispetto alle altre tipologie di intervento.

La tabella 5 del report sulle detrazioni e la tabella 3-7 del report sull’efficienza energetica illustrano come nel 2022 sono stati effettuati più di 193.000 interventi di sostituzione di serramenti coperti da Ecobonus, pari circa al 20% del complessivo degli interventi soggetti a questo strumento di incentivazione.

Questo primo elemento è molto importante, in quanto mostra come la sostituzione dei serramenti si conferma secondo intervento di efficienza energetica preferito dal mercato nel 2022, che hanno generato un risparmio complessivo di quasi 83.000 MWh/anno. 

La tabella 3-8 del report sull’efficienza energetica, invece, illustra come nel 2022 sono stati effettuati più di 46.000 interventi di sostituzione di infissi coperti da Bonus Casa, pari circa al 20% del complessivo degli interventi soggetti a questo strumento di incentivazione.

Assomando gli effetti degli interventi afferenti al settore serramenti incetivati tramite Ecobonus e tramite Bonus Casa, con i primi che fanno evidentemente la parte del leone rispetto ai secondi, risulta che il risparmio energetico complessivo generato ammonta a 583.000 Mwh/anno.

Un terzo ulteriore dato di rilievo, riportato nella tabella 3-7 del report sull’efficienza, è quello relativo al costo/efficacia che caratterizza i diversi interventi presi in considerazione dai due report. Tale parametro quantifica l’utilità degli interventi effettuati tenendo conto dei costi per svolgerli e dei benefici che essi comportano a livello economico (minore è il valore riportato, più l’intervento è “efficacie”).

In relazione a questo aspetto, la sostituzione dei serramenti risulta essere il quarto intervento più efficacie tra quelli presi in considerazione (0,12 euro/kWh), a breve distanza da cappotti (0,06 €/kWh), pannelli solari per ACS (0,08 €/kWh) e riqualificazione globale (0,8 €/kWh), che risultano primi, secondi e terzi in questa graduatoria.

Ciò dimostra in maniera chiara e indiscutibile quanto la sostituzione dei serramenti, oltre a essere gradita dal mercato, rappresenti una pratica efficacie a livello costi/benefici per chi la effettua.

L’ultimo dato da evidenziare che emerge dai due report analizzati, è quello relativo ai risparmi energetici, in termini di GWh/anno, garantiti dalle diverse tecnologie. Anche in quest’ambito i serramenti svolgono la parte del leone, in quanto si posizionano al secondo posto tra gli elementi che, sia in termini assoluti, sia in relazione al totale, garantiscono l’impatto più importante a livello di risparmio energetico.

I serramenti, quindi, danno bella prova di sé nell’ambito dei due report anche in relazione al 2022, con tale considerazione risulta ancor più evidente se si estende l’analisi a una prospettiva pluriennale.

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