10 febbraio 2021
Prezzi ritoccati verso l’alto, nuove voci aggiunte nell’edizione appena pubblicata del Prezzario DEI che è di legge uno dei riferimenti per i prezzi delle opere, serramenti compresi, nei lavori da Superbonus
Il Prezzario DEI per il Recupero Ristrutturazione Manutenzione, serie Prezzi Informativi dell’Edilizia, è uscito in edizione digitale sul sito della casa editrice DEI – Tipografia del Genio Civile. Costa 45€ ed è ordinabile qui. Chi volesse una copia cartacea dovrà attendere il 26 febbraio.
Sconosciuto ai più, ivi compresi tanti operatori dell’edilizia e della serramentistica, il Prezzario DEI per il Recupero Ristrutturazione Manutenzione ha conosciuto fama generale grazie al provvidenziale inserimento nell’Allegato A del DM 6 agosto 2020 Requisiti tecnici Ecobonus quale elemento di riferimento per i massimali dei prezzi delle opere compiute dei lavori da Superbonus.
Perché il Prezzario DEI è importante
Riprendiamo un attimo l’Allegato A. Esso al comma 13.1 prevede che il tecnico abilitato assevera che siano rispettati i costi massimi per tipologia di intervento e che i costi debbano essere “inferiori o uguali ai prezzi medi delle opere compiute riportati nei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome territorialmente competenti, di concerto con le articolazioni territoriali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativi alla regione in cui è sito l’edificio oggetto dell’intervento. In alternativa ai suddetti prezziari, il tecnico abilitato può riferirsi ai prezzi riportati nelle guide sui “Prezzi informativi dell’edilizia” edite dalla casa editrice DEI- Tipografia del Genio Civile”.
Se eventualmente i prezzari citati non riportano le voci relative agli interventi, o parte degli interventi da eseguire, “il tecnico abilitato determina i nuovi prezzi per tali interventi in maniera analitica, secondo un procedimento che tenga conto di tutte le variabili che intervengono nella definizione dell’importo stesso. In tali casi, il tecnico può anche avvalersi dei prezzi indicati all’Allegato I”.
Quindi gli asseveratori potranno avvalersi dei prezzi del prezzario DEI. Anzi da mesi vengono richiesti preventivi di serramenti per lavori Superbous sulla base di quei prezzi. Inoltre, le imprese che lavorano a livello nazionale o su più regioni per semplicità preferiscono fare riferimento al prezzario DEI piuttosto che ai 19 listini regionali e ai 2 delle province autonome di Trento e Bolzano i quali probabilmente sono più attinenti alla realtà edilizia locale non fosse altro perché frutto della concertazione tra l’autorità pubblica e i tanti attori dell’edilizia.
La nuova edizione del Prezzario DEI
Il Prezzario DEI per il Recupero Ristrutturazione Manutenzione porta ancora in copertina la dicitura “Ottobre 2020”. La sua pubblicazione ai primi di febbraio, quattro mesi dopo la data di copertina, testimonia la durezza dello scontro sulla revisione dei prezzi che si è scatenata su tante merceologie coinvolte nei lavori da Superbonus. In effetti, nell’ultima edizione del Prezzario DEI (aprile 2020) erano parecchie le manchevolezze nell’area dei serramenti e chiusure: disomogeneità nelle voci, merceologie mancanti, assenza di voci di rilievo, e soprattutto i prezzi, giudicati da molti operatori non reali. Come affermavamo qui, riportando le testimonianze di esponenti di Unicmi, PVC Forum e di Anfit.
Veniamo però all’edizione di febbraio 2021. I serramenti sono ripartiti, come tradizione, in due grandi sezioni:
–C1 Opere metalliche che comprende: i serramenti in alluminio e in alluminio-legno, le persiane in alluminio (finalmente), i cassonetti monoblocco isolanti, i serramenti in acciaio (liquidati in poche righe!), gli avvolgibili, le serrande, le tende alla veneziana, porte basculanti, porte tagliafuoco;
–C2 Opere in legno e in pvc: portoncini d’ ingresso, porte interne, porte blindate, finestre e porte finestre in legno, persiane in legno, scuri in legno, finestre e porte finestre in pvc, persiane in pvc (finalmente), portoncini e uscite di emergenza in pvc, sovrapprezzi per pellicolati (era ora!), avvolgibili, controtelai e cassonetti, finestre per mansarde.
Nell’area finestre e porte finestre è apprezzabile la suddivisione dei prezzi dei componenti in funzione delle aree climatiche e dei nuovi valori di trasmittanza termica previsti dal DM 6 agosto 2020, Allegato E, a partire dal 6 ottobre. È apprezzabile l’inserimento dei prezzi delle persiane in alluminio (mercato enorme!) e in pvc. È da notare per il pvc l’inserimento del sovrapprezzo del 15% per la finitura pellicolata dei profili e dei sovrapprezzi di tanti particolari aggiuntivi.
Bene il ritocco dei prezzi ma su questo punto torneremo presto in maniera approfondita. Bene la sparizione di quell’orrendo e imbarazzante Uf=0,9 W/m2K per i serramenti in alluminio presente finora. Male il mancato inserimento delle finestre in legno/alluminio, importante realtà di mercato. Male che non si sia dato spazio alla posa in opera qualificata realizzata da posatori certificati ex UNI 11673, come richiesto esplicitamente da un industriale del legno intervenuto direttamente sul DEI già a settembre. Male l’assenza de facto dei serramenti in acciaio, realtà di nicchia ma ad elevato valore.
Rimangono in noi i dubbi di fondo: fino a che punto dei prezzi pensati per grandi e medi lavori pubblici (questa è la sostanza) possono essere di riferimento per le opere di piccole e medie dimensioni come sono e come saranno molti lavori Superbonus? fino a che punto è correttamente remunerato il lavoro altamente sartoriale che richiedono le opere serramentistiche in appartamenti e abitazioni? fino a che punto si tiene nel debito conto la rivoluzione energetica che ha investito la posa in opera?
Del Prezzario DEI ci siamo occupati in maniera approfondita in autunno in:
Prezzari Superbonus ed ecobonus. C’è agitazione nell’aria
Prezzi dei serramenti. Pressione sul DEI per adeguare i valori
Il prezzario DEI? Migliorabile nei prezzi
a cura di Ennio Braicovich