L’associazione coglie l’occasione offerta dal Decreto Rilancio che prevede la cessione del credito al fornitore dei beni e servizi necessari ai lavori di sostituzione dei serramenti per proporre un accordo ai suoi associati con Enel X e Deloitte
Dopo avere ripetutamente chiesto in passato la cancellazione dello sconto in fattura, unitamente alle altre associazioni di settore, attraverso la cessione di quanto eventualmente spettante come ecobonus per la sostituzione dei serramenti, ANFIT si adegua alla realtà definita anche dal Dl Rilancio il cui testo è passato al Senato per la seconda lettura.
L’associazione nata per la tutela della finestra di produzione italiana di qualità ha infatti recentemente lanciato per i propri associati il servizio di cessione del credito da ecobonus.
ANFIT di fatto è la prima associazione del settore serramentistico a predisporre una piattaforma della cessione del credito così come configurato dalle leggi attuali.
Tre gli obiettivi dichiarati quello di venire incontro alle esigenze di finanziamento della clientela, assicurare la giusta liquidità all’associato e rendere democratica la cessione del credito con costi di gestione cessione vantaggiosi.
“Abbiamo selezionato ENEL X per la cessione del credito e DELOITTE per la piattaforma, legandoci a questi due partner e siamo convinti di aver svolto un lavoro utile per i nostri associati” ha dichiarato in un recente webinar Marco Rossi, vicepresidente ANFIT e titolare di Risposta serramenti.
Webinar nel quale Andrea Martellucci, credit management consulting, ha spiegato come si svolge il lavoro e quali sono le aspettative.
“Due sono i riferimenti normativi che riguardano gli infissi e la fiscalità: il DL 4 giugno 2013 sulla prestazione energetica in edilizia (bonus ristrutturazione) e il Decreto rilancio DL 19 maggio 2020 incentivi per l’efficientamento energetico ecobonus, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica per autoveicoli elettrici ove è permesso di utilizzare lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Il meccanismo che vedrà come partner tecnico Deloitte prevede l’acquisizione della documentazione a rilevanza fiscale relativa agli interventi di efficienza energetica e/o risparmio energetico e la verifica/conferma della idoneità della documentazione che dà diritto alla detrazione d’imposta.
Si parte col 50% ma pronti per 110%
Marco Rossi ha tenuto a precisare: “Ci siamo mossi sulle norme vigenti ovvero col credito del 50%. Come noto il credito del 110% è in fase di definizione, ma siano pronti a partire anche sul 110% appena saranno emanate le norme.
Unica esclusiva che chiediamo attualmente a chi partecipa con ANFIT è la scelta della piattaforma. Ogni associato potrà scegliere se tenersi per sé il credito o cederlo ad altri.
Col 50% si può già iniziare, restituendo ad ANFIT il modulo compilato che sarà inviato dalla nostra segreteria. Per i flussi di cassa dobbiamo attualmente attenerci alla situazione odierna per cui il credito diventa fruibile a fine marzo dell’anno successivo. Ma sappiamo che la situazione è in evoluzione e, se tutto andrà bene, potrà diventare fruibile dal mese successivo e Enel X pagherà dopo circa 60 giorni”.
“Questa di oggi – ha ricordato Germano Agostini consigliere ANFIT – vuole essere semplicemente la presentazione del progetto di cessione del credito e gli associati autorizzati parteciperanno a ulteriori webinar formativi su contratti e procedure nei prossimi giorni”.