Con il presente AnfitInforma vogliamo portare alla Vostra conoscenza quanto denunciato dal sig. Gino Buiatti della Ermetic Serramenti di Salt-Povoletto in provincia di Udine, il quale scrive una lettera al Direttore di Nuova Finestra dopo aver letto l’editoriale di settembre intitolato “Paese di conquista”. In esso si tratteggia il quadro di una nazione letteralmente invasa da serramenti low cost e proposti spesso in condizioni di evasioni fiscali e contributive.
La notizia pubblicata nei giorni scorsi su Guida Finestra (clicca qui per leggere) non fa altro che confermare il contenuto dell’editoriale che conclude amaramente: “Se non si cambia, tempo 5-10 anni questo settore potrà chiudere”.
Qui di seguito la lettera di Gino Buiatti, mentre a questo link potete leggere l’email scritta il 30 gennaio 2014 all’on. Debora Serracchiani, tuttora presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, in cui Buiatti richiamava la situazione insostenibile in cui si vengono a trovare i produttori di infissi a causa della concorrenza dell’Est mentre la gran parte del valore delle detrazioni del 65% e del 50% emigra oltre frontiera danneggiando doppiamente l’erario tra minori tributi e ammortizzatori sociali. Troverete anche la risposta della Serracchiani che è rimasta, purtroppo, senza riscontro.
Buongiorno Direttore.
Leggendo l’editoriale di Nuova Finestra n. 416 mi sono ricordato che a gennaio 2014 ho inviato una mail alla Presidente del Consiglio del Friuli Venezia Giulia, della quale le allego la copia, manifestando le preoccupazioni del nostro settore in riferimento a quello che sta succedendo soprattutto nella nostra regione essendo la porta naturale verso tutti i paesi dell’est .
La Presidente Serracchiani mi ha risposto che avrebbe inoltrato la mia nota all’on. Chiara Braga (responsabile nazionale per l’Ambiente del PD, ndr) ecc. ecc., ma dopo 18 mesi non ho avuto alcun riscontro in merito.
Nel frattempo le “rivendite” di importatori di serramenti “East” stanno spuntando a ritmo sostenuto. La copertura a Udine e limitrofi è quasi a livello di quartiere.
I costi e le incombenze burocratiche non giustificano il rischio e lo sforzo per mantenere un’unità produttiva nel nostro paese. E’ un dato di fatto che al comparto dei produttori, anche quelli innovativi, oggi convenga predisporsi ad una profonda e razionale trasformazione: da bravi e ingegnosi imprenditori / produttori a (dolorosamente) semplici “mercanti”… E spostare le produzioni altrove con tutto quello che ne consegue a livello di occupazione, costi e benefici mancati per il nostro paese.
Buiatti Gino, Ermetic Serramenti S.r.l.